Come usare Nano Banana in AI Studio & FlowHunt: guida completa all’editing immagini con l’AI

Come usare Nano Banana in AI Studio & FlowHunt: guida completa all’editing immagini con l’AI

AI Tools Image Generation Photo Editing Google Gemini

Introduzione

Immagina di poter prendere una singola fotografia e trasformarla in decine di variazioni—ognuna con abiti, espressioni o sfondi diversi—mantenendo però una coerenza perfetta nei dettagli e nel volto. È proprio ciò che rende possibile il modello Nano Banana di Google, e la cosa migliore è che è completamente gratuito. In questa guida completa esploreremo come sfruttare la potenza di Nano Banana tramite Google AI Studio e integrarlo senza soluzione di continuità con FlowHunt per una generazione ed editing di immagini di livello professionale. Che tu sia un content creator che vuole ottimizzare la produzione di miniature, un marketer che cerca varianti coerenti di personaggi o un’azienda che desidera automatizzare la creazione di contenuti visivi, Nano Banana offre una soluzione potente che unisce la tecnologia AI più avanzata a una facilità d’uso eccezionale.

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Cos’è Nano Banana? Alla scoperta del modello rivoluzionario di Google per l’editing immagini

Nano Banana rappresenta un progresso significativo nella generazione e nell’editing immagini tramite AI. A differenza dei modelli tradizionali che creano immagini solo da prompt testuali, Nano Banana si basa su un principio diverso: prende un’immagine di riferimento già esistente e la modifica intelligentemente in base alle tue istruzioni testuali. Questo approccio basato sulla reference rende Nano Banana eccezionalmente potente per quei casi d’uso in cui la coerenza e la conservazione delle caratteristiche del personaggio sono fondamentali. Il modello è stato sviluppato da Google come parte della famiglia Gemini ed è accessibile tramite Google AI Studio, il playground gratuito per sperimentare con modelli linguistici e generazione di immagini.

La sofisticazione tecnica di Nano Banana risiede nella sua capacità di comprendere e mantenere le caratteristiche essenziali di un’immagine di riferimento, apportando modifiche mirate secondo i tuoi prompt. Se fornisci, ad esempio, la foto di una persona e chiedi a Nano Banana di modificare l’abbigliamento, il modello non si limita a cambiare l’abito—preserva la struttura del volto, barba, tono della pelle, colore degli occhi e tutte le altre caratteristiche identificative integrando perfettamente il nuovo abbigliamento. Questo livello di precisione è possibile grazie a tecniche avanzate di machine learning che consentono al modello di distinguere tra gli elementi chiave dell’identità e gli attributi modificabili. Il risultato è una serie di immagini che sembrano foto della stessa persona in situazioni diverse, un valore inestimabile per chi necessita di coerenza visiva tra più asset.

Perché la coerenza del personaggio conta nella creazione di contenuti moderna

Nel panorama digitale attuale, la coerenza visiva è diventata un elemento chiave per l’identità di brand e il coinvolgimento del pubblico. Quando gli spettatori vedono lo stesso personaggio o volto in diversi contenuti, si crea un senso di familiarità e fiducia che può influenzare significativamente l’engagement e la riconoscibilità del brand. Questo principio si applica in moltissimi settori e tipi di contenuto: dai creator YouTube che appaiono nelle miniature, agli e-commerce che mostrano prodotti indossati da modelli, fino ai team marketing che creano campagne visive coerenti. Il problema è sempre stato che ottenere una coerenza perfetta tra più foto richiedeva costosi shooting fotografici con lo stesso modello in diverse pose, oppure editing manuale—entrambi processi lenti e costosi.

Nano Banana risolve questo problema permettendo di generare infinite varianti da una singola immagine di riferimento con attributi diversi, mantenendo però la coerenza del personaggio. Questo democratizza la creazione di contenuti professionali, consentendo anche a singoli e piccoli team di produrre immagini di qualità che prima richiedevano risorse elevate. L’impatto psicologico della costanza visiva non va sottovalutato: studi nel marketing dimostrano che il pubblico risponde meglio ad elementi visivi coerenti, percepiti come sinonimo di affidabilità e professionalità. Inoltre, per chi costruisce un personal brand o per attività che vogliono un’identità visiva forte, la possibilità di generare decine di varianti da una sola reference permette di mantenere coerenza senza rinunciare a freschezza e varietà.

Accedere a Nano Banana tramite Google AI Studio: una risorsa gratuita e illimitata

Uno degli aspetti più interessanti di Nano Banana è che è completamente gratuito e accessibile tramite Google AI Studio. Per iniziare basta andare su aistudio.google.com dal tuo browser. A differenza di molti strumenti AI che richiedono abbonamenti, carte di credito o limiti di utilizzo, Google AI Studio offre accesso illimitato a Nano Banana senza vincoli. Si tratta di un’offerta notevole da parte di Google, che permette a chiunque—dal principiante all’agenzia professionale—di sperimentare e sfruttare una tecnologia di generazione immagini avanzata senza barriere economiche. L’interfaccia è intuitiva e adatta sia a utenti esperti sia a chi si avvicina per la prima volta, permettendo di caricare immagini di riferimento e scrivere prompt efficaci con facilità.

Accedendo a Google AI Studio troverai Nano Banana tra i modelli disponibili. Il flusso operativo è semplice: carichi la tua immagine di riferimento, che funge da base per tutte le modifiche successive. Può trattarsi di un ritratto, una foto prodotto, un’immagine a figura intera—il modello si adatta a vari tipi di input. Una volta caricata la reference, inserisci un prompt testuale che descrive le modifiche desiderate. Il prompt può essere semplice (“indossa un abito blu”) o molto dettagliato (“indossa uno smoking nero formale con cravatta rossa, in un ufficio professionale con luce drammatica”). Più dettagliato sarà il prompt, più precisa sarà l’esecuzione di Nano Banana. Dopo aver inviato il prompt, il modello processa la richiesta e genera in circa 12 secondi l’immagine modificata, che potrai visualizzare, scaricare o ulteriormente modificare.

Integrazione di Nano Banana in FlowHunt: ottimizza il tuo workflow

Se Google AI Studio offre accesso gratuito a Nano Banana, FlowHunt ne amplifica il valore integrandolo direttamente nella sua piattaforma unificata per la creazione e automazione dei contenuti. Questa integrazione è particolarmente vantaggiosa per chi già usa FlowHunt per altre attività, eliminando la necessità di passare da uno strumento all’altro. Su FlowHunt, Nano Banana è disponibile nella sezione Photomatic, cuore di tutte le funzioni di generazione ed editing immagini. Qui sono disponibili diversi modelli, e Nano Banana è la seconda opzione sotto i modelli Google Gemini, facilmente individuabile e selezionabile.

L’utilizzo di Nano Banana in FlowHunt è molto simile a quello su Google AI Studio, con il vantaggio di essere integrato in un ecosistema di strumenti più ampio. Basta accedere a Photomatic, selezionare Nano Banana, caricare l’immagine di riferimento e inserire il prompt. L’interfaccia è pensata per essere intuitiva, con etichette chiare e logica organizzativa semplice. Dopo aver inserito il prompt e cliccato su genera, vedrai il processo avviarsi e in pochi secondi apparirà l’immagine modificata. L’implementazione di FlowHunt è particolarmente potente perché permette di iterare rapidamente: puoi modificare il prompt e rigenerare immagini all’interno della piattaforma, velocizzando il batch processing di molte varianti.

Applicazioni pratiche: casi d’uso reali di Nano Banana

La versatilità di Nano Banana emerge considerando i tanti ambiti in cui la coerenza del personaggio e la rapidità nella creazione di varianti sono preziose. Uno dei casi più popolari è la creazione di miniature per YouTube. I creator spesso usano il loro volto nelle miniature per aumentare il CTR, dato che le immagini con volti funzionano meglio. Creare decine di miniature con espressioni e abiti diversi, però, richiedeva fino a oggi shooting multipli o editing manuale. Con Nano Banana, basta una singola foto di qualità per generare varianti con espressioni—scioccato, arrabbiato, felice, sorpreso—o abiti diversi, mantenendo però la coerenza del volto. In questo modo si possono produrre tutte le miniature del mese in una sola sessione, ciascuna con qualità professionale ma generata da una sola reference.

Anche gli e-commerce possono trarre grande vantaggio da Nano Banana. La fotografia di prodotto spesso richiede di mostrare lo stesso articolo in contesti diversi o su modelli diversi. Invece di organizzare shooting o ingaggiare modelli, le aziende possono generare varianti con sfondi diversi, illuminazione differente o anche persone diverse che indossano il prodotto. Questo è particolarmente utile per chi ha budget ridotti o lavora in mercati dinamici dove servono materiali promozionali rapidamente. Agenzie marketing e pubblicitarie possono creare campagne visive coerenti in cui lo stesso personaggio appare in più scenari, mantenendo il branding. I content creator social possono generare decine di varianti di sé stessi in pose, abiti o ambienti differenti, mantenendo sempre una presenza visiva coerente pur offrendo contenuti freschi.

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Guida passo passo: usare Nano Banana in FlowHunt

Ecco una guida dettagliata per iniziare con Nano Banana in FlowHunt. Prima di tutto, accedi al tuo account FlowHunt e vai alla dashboard principale. Cerca la sezione Photomatic, solitamente in alto a sinistra dell’interfaccia. Qui trovi tutte le funzioni di generazione ed editing immagini di FlowHunt. Una volta in Photomatic, vedrai la lista dei modelli disponibili: Nano Banana è tra le opzioni sotto i modelli Google Gemini. Clicca su Nano Banana per selezionarlo. Si aprirà quindi l’area di lavoro dedicata, con le opzioni per caricare la reference e inserire il prompt di modifica.

Ora carica la tua immagine di riferimento, cioè quella che Nano Banana userà come base per tutte le modifiche. Clicca su “Aggiungi foto di riferimento” o nell’area di upload e seleziona il file dal tuo computer. La foto dovrebbe essere chiara e ben illuminata, con il soggetto (persona, prodotto, ecc) visibile. Una volta caricata, vedrai un’anteprima. Passa quindi alla parte creativa: scrivi nel campo prompt le modifiche che desideri. Sii specifico: invece di “abito diverso”, descrivi “indossa un completo blu navy con camicia bianca e cravatta rossa”. Più dettagliato sarà il prompt, più accurato sarà il risultato.

Dopo aver inserito il prompt, clicca su “Genera” per avviare la generazione. Apparirà un indicatore di avanzamento: Nano Banana di solito impiega circa 12 secondi, ma il tempo può variare in base alla complessità del prompt e al carico del sistema. A processo completato, vedrai l’immagine modificata direttamente nell’interfaccia. Puoi visualizzarla, scaricarla o modificarla ulteriormente. Se vuoi una variante diversa, basta cambiare il prompt e rigenerare. FlowHunt permette di iterare velocemente, ideale per creare un batch di immagini con modifiche diverse. Puoi anche cambiare la reference in qualsiasi momento caricando una nuova foto per ripartire con una base diversa.

Tecniche avanzate: come sfruttare al massimo Nano Banana

Oltre all’uso base, ci sono alcune tecniche avanzate per ottenere il massimo da Nano Banana. Una skill fondamentale è il prompt engineering—ovvero l’arte di scrivere prompt che comunicano chiaramente la tua visione al modello. Meglio evitare descrizioni vaghe: usa linguaggio dettagliato su abbigliamento, ambientazione, luce, espressione e ogni altro dettaglio rilevante. Per esempio, invece di “espressione felice”, scrivi “sorriso genuino con occhi socchiusi agli angoli, espressione calda e accogliente”. Questo livello di dettaglio aiuta Nano Banana a capire esattamente cosa vuoi ottenere.

Un’altra tecnica efficace è il batch processing con varianti. Invece di generare una sola immagine alla volta, pianifica una serie di prompt per tutte le variazioni che desideri (ad esempio, per miniature YouTube: espressione scioccata, arrabbiata, felice, sorpresa, ecc). Procedi con metodo, generando tutte le immagini in una sessione: è più efficiente e assicura coerenza tra le varianti. Inoltre, presta attenzione alla qualità della reference: una foto ben illuminata e nitida darà risultati migliori di una scadente o buia. Se prevedi molte varianti, investi tempo nella foto migliore: ti ripagherà su tutte le generazioni successive.

Puoi anche sperimentare con diversi tipi di reference per trovare la soluzione ideale. Alcuni creator preferiscono ritratti ravvicinati per la coerenza facciale, altri foto a figura intera per più libertà nella posa. Prova diversi tipi e annota cosa funziona meglio per le tue esigenze. Considera anche il contesto e lo sfondo: Nano Banana può modificare gli sfondi, ma partire da uno neutro spesso produce risultati più puliti rispetto a sfondi complessi.

L’eccellenza tecnica di Nano Banana nella coerenza dei personaggi

La sorprendente coerenza che Nano Banana garantisce è frutto di una sofisticata architettura di machine learning e di tecniche di addestramento avanzate. Il modello è stato addestrato su enormi dataset di immagini e descrizioni testuali, imparando la relazione tra elementi visivi e testo. Ancora più importante, è stato ottimizzato proprio per preservare le caratteristiche identitarie mentre modifica gli altri attributi. Questo avviene tramite la “generazione guidata da riferimento”, dove la reference funge da ancoraggio: così elementi fondamentali come struttura del volto, colore occhi, tono pelle, ecc, restano coerenti anche apportando altre modifiche.

L’implementazione tecnica prevede vari livelli di reti neurali che lavorano in sinergia: alcuni focalizzati sulla comprensione e preservazione dell’identità della reference, altri sull’interpretare e realizzare le modifiche indicate nel prompt. Il modello distingue tra attributi da mantenere e da modificare—distinzione appresa tramite moltissimi esempi e non tramite regole codificate. Il risultato è la possibilità di effettuare modifiche intelligenti, mirate e rispettose dell’integrità della reference, mantenendo al tempo stesso ampia flessibilità creativa.

Nano Banana rispetto ad altri approcci di generazione immagini

Per apprezzare il valore di Nano Banana è utile confrontarlo con altri approcci. I modelli tradizionali come DALL-E, Midjourney o Stable Diffusion generano immagini solo da prompt testuali, senza una reference. Sono potenti e generano qualsiasi immagine descritta, ma la coerenza del personaggio è un problema: se generi più immagini della stessa persona solo da testo, appariranno sempre persone diverse. Questo perché mancando una reference, ogni generazione è indipendente. Nano Banana risolve il problema usando l’immagine di riferimento come ancoraggio: il personaggio resta lo stesso in tutte le varianti.

Un altro approccio è l’editing manuale con Photoshop o GIMP: offre massima libertà, ma richiede tempo e competenze. Generare decine di varianti manualmente può richiedere ore o giorni. Nano Banana lo fa in pochi minuti e senza skill tecniche. Inoltre, l’editing manuale spesso lascia artefatti o modifiche poco naturali, mentre Nano Banana produce risultati fotorealistici e senza difetti evidenti. Anche l’opzione di organizzare molti shooting con lo stesso modello è costosa e complessa. Nano Banana offre un’alternativa economica e rapida, con risultati praticamente indistinguibili da foto reali.

Best practice per la scrittura dei prompt in Nano Banana

Scrivere prompt efficaci è fondamentale per ottenere risultati ottimali con Nano Banana. Prima regola: sii specifico e descrittivo. Invece di “cambia abito”, scrivi “indossa una giacca di pelle rossa su t-shirt bianca, jeans neri e sneakers bianche”. Essere precisi aiuta il modello a capire la tua visione. Seconda regola: dai contesto. Oltre all’outfit, descrivi dove si trova e cosa sta facendo la persona: “in un ufficio moderno, appoggiato a una scrivania, con aria sicura e professionale”. Questo rende l’immagine naturale e coerente.

Terza regola: usa aggettivi per umore ed espressione. Non solo attributi fisici, ma anche emozionali: “sorriso caloroso, postura rilassata, espressione amichevole”. Così il modello genera immagini con il tono giusto. Quarta regola: evita istruzioni contraddittorie o impossibili, che possono confondere il modello (ad esempio “seduto e in piedi contemporaneamente”). Quinta regola: iterare e perfezionare. Se il primo risultato non è perfetto, modifica il prompt in base a ciò che hai imparato e riprova. L’approccio iterativo aiuta a trovare il modo migliore per ottenere il risultato che desideri.

Workflow pratico: creare le miniature YouTube di un mese

Ecco un esempio pratico su come usare Nano Banana in FlowHunt per realizzare tutte le miniature di un mese. Prima, scatta o trova una foto di qualità di te stesso da usare come reference: dev’essere ben illuminata, il volto chiaro, espressione neutra o coinvolgente. Carica la reference su Nano Banana in FlowHunt. Pianifica quindi le diverse espressioni e scenari che vuoi per le miniature del mese: ad esempio, espressione scioccata, arrabbiata, felice, sorpresa, confusa, pensierosa, entusiasta, scettica.

Per ogni espressione scrivi un prompt dettagliato. Per l’espressione scioccata: “espressione scioccata con occhi spalancati e bocca aperta, sopracciglia molto alzate, sguardo in camera, luce professionale”. Per l’arrabbiata: “espressione arrabbiata con sopracciglia corrugate, occhi intensi, leggera smorfia, sguardo diretto e intenso”. Procedi sistematicamente, generando un’immagine per ciascuna. Scaricale e salvale con nomi identificativi. In questo modo, in poche sessioni avrai tutte le miniature di base pronte per il mese. Potrai poi personalizzarle ulteriormente aggiungendo testi o grafiche con Canva o Photoshop, ma la base coerente è già pronta.

Risoluzione dei problemi comuni con Nano Banana

Anche se Nano Banana è generalmente affidabile e semplice, a volte potresti non ottenere subito il risultato sperato. Un problema tipico è che l’immagine generata non corrisponde esattamente al prompt. Questo succede spesso con prompt troppo vaghi: la soluzione è essere più dettagliato (“capelli biondi corti e ricci in taglio pixie moderno”, invece di “cambia pettinatura”). Un altro problema può essere la modifica indesiderata dello sfondo: se vuoi mantenerlo, specifica nel prompt (“mantieni lo stesso sfondo, cambia solo l’abito in un vestito blu”); se vuoi cambiarlo completamente, chiariscilo (“sfondo: spiaggia soleggiata”).

A volte potrebbero esserci piccoli artefatti o dettagli innaturali: ciò accade soprattutto con reference di bassa qualità o poco luminose. Usa sempre foto nitide e ben illuminate. Se i risultati restano insoddisfacenti, prova a scattare una nuova reference. Se invece il modello modifica aspetti che volevi mantenere (ad esempio cambia anche l’espressione e non solo l’abito), significa che il prompt non era sufficientemente chiaro su cosa doveva restare invariato. Specifica: “mantieni stessa espressione e posa, cambia solo l’abito in un completo business”.

Integrare Nano Banana nella tua strategia di contenuti

Per massimizzare il valore di Nano Banana, integralo nella tua strategia di produzione contenuti invece di usarlo come tool isolato. Rifletti su come la coerenza del personaggio e la rapidità nelle varianti possano supportare i tuoi obiettivi: se sei un creator, puoi mantenere coerenza visiva sul canale pur producendo contenuti vari. Se sei un marketer, puoi creare campagne coerenti che raccontano storie diverse ma con branding costante. Se hai un e-commerce, puoi generare rapidamente varianti prodotto e immagini lifestyle in diversi contesti.

Una strategia efficace è stabilire un calendario editoriale con le varianti da creare: ad esempio, per YouTube pianifica tutte le miniature del mese e genera in una sessione tutte le versioni necessarie. Questo batch processing è più efficiente e assicura coerenza. Un’altra strategia è usare Nano Banana come step di una pipeline più ampia: genera le immagini base, poi completale con testi/grafiche su Canva o Photoshop. L’unione tra immagini AI e design manuale produce contenuti professionali in modo rapido.

Il futuro della generazione ed editing immagini con l’AI

Nano Banana rappresenta una tappa importante nell’evoluzione degli strumenti AI per la generazione ed editing immagini. Con il continuo miglioramento di questi strumenti e la loro diffusione, vedremo grandi cambiamenti nel modo in cui si creano contenuti visivi nei vari settori. La democratizzazione della generazione immagini di qualità professionale significa che anche singoli e piccoli team possono ora produrre immagini che prima richiedevano grandi investimenti o skill specialistiche. Questo ha impatti profondi su content creation, marketing, e-commerce e molti altri ambiti. Con l’avanzare dei modelli AI, possiamo aspettarci ancora più controllo sulle immagini, tempi di elaborazione più rapidi e la capacità di gestire modifiche sempre più complesse.

L’integrazione di strumenti come Nano Banana in piattaforme come FlowHunt rappresenta anche un altro trend: la convergenza degli strumenti AI in piattaforme unificate che semplificano i workflow. Invece di dover gestire tanti tool diversi, creator e marketer possono accedere sempre più spesso a suite complete di funzionalità AI in un’unica interfaccia. Questa tendenza continuerà, con esperienze sempre più integrate e seamless. Inoltre, con strumenti sempre più potenti e accessibili, emergeranno anche nuovi casi d’uso creativi ancora da immaginare. La chiave per creator e aziende è restare aggiornati e pensare in modo creativo a come sfruttare questi strumenti per migliorare efficienza, coerenza e qualità nella produzione di contenuti.

Conclusione

Nano Banana è una soluzione potente e accessibile per chiunque abbia bisogno di creare più varianti di immagini mantenendo la coerenza perfetta del personaggio. Che tu sia un creator YouTube che vuole velocizzare la produzione di miniature, un marketer che crea campagne coerenti, un e-commerce che genera varianti prodotto, o qualsiasi altro creatore di contenuti che cerca efficienza e coerenza, Nano Banana offre un valore significativo. Il fatto che sia completamente gratuito tramite Google AI Studio—senza limiti o abbonamenti—lo rende una risorsa eccezionale. Integrando Nano Banana in FlowHunt ottieni anche il vantaggio di una piattaforma unificata che semplifica tutto il workflow di creazione contenuti. L’eccellenza tecnica di Nano Banana nella coerenza dei personaggi, la sua facilità d’uso e l’integrazione in piattaforme complete come FlowHunt lo rendono uno strumento essenziale per creator e aziende moderne. Inizia a sperimentare oggi stesso e scopri come può trasformare la tua produzione di contenuti visivi.

Domande frequenti

Cos’è Nano Banana e in cosa si differenzia dagli altri modelli di generazione immagini?

Nano Banana è il nuovo modello di generazione ed editing immagini di Google, specializzato nella trasformazione basata su immagini di riferimento. A differenza dei generatori tradizionali che creano immagini da zero, Nano Banana prende un’immagine di riferimento e la modifica in base ai prompt testuali mantenendo una coerenza del personaggio eccezionale. È l’ideale per creare varianti dello stesso soggetto con attributi, abiti o sfondi diversi.

Nano Banana è completamente gratuito?

Sì, Nano Banana è completamente gratuito tramite Google AI Studio (aistudio.google.com). Non ci sono limitazioni d’uso, non serve carta di credito e non ci sono costi per generare o modificare immagini. È una risorsa eccellente per privati, content creator e aziende che desiderano sfruttare le potenzialità dell’editing immagini AI senza costi di abbonamento.

Come posso accedere a Nano Banana tramite FlowHunt?

FlowHunt ha integrato Nano Banana tra i modelli disponibili nella sezione Photomatic. Basta accedere a Photomatic su FlowHunt, selezionare Nano Banana tra i modelli disponibili (è la seconda opzione sotto i modelli Google Gemini), caricare la tua immagine di riferimento, inserire il prompt desiderato e cliccare su genera. FlowHunt semplifica il processo offrendo un’interfaccia unificata per diversi strumenti di generazione immagini AI.

Quali sono i migliori casi d’uso per Nano Banana?

Nano Banana è ideale per creare variazioni coerenti di personaggi per miniature YouTube, generare varianti di abiti per prodotti e-commerce, realizzare materiali di marketing con branding coerente, produrre contenuti social con lo stesso personaggio in scenari differenti e generare varianti di immagini prodotto. Ogni caso che richiede alta coerenza del personaggio tra più immagini è perfetto per Nano Banana.

Quanto tempo serve per generare un’immagine con Nano Banana?

Nano Banana è sorprendentemente veloce: di solito genera immagini modificate in circa 12 secondi o meno. Questa rapidità lo rende pratico anche per processare in batch più varianti e iterare rapidamente su prompt e modifiche.

Arshia è una AI Workflow Engineer presso FlowHunt. Con una formazione in informatica e una passione per l'IA, è specializzata nella creazione di workflow efficienti che integrano strumenti di intelligenza artificiale nelle attività quotidiane, migliorando produttività e creatività.

Arshia Kahani
Arshia Kahani
AI Workflow Engineer

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