Fine-Tuning
L'affinamento del modello adatta i modelli pre-addestrati a nuovi compiti mediante piccoli aggiustamenti, riducendo le necessità di dati e risorse. Scopri come ...
Il Collegamento di Modelli collega più modelli in sequenza, permettendo di suddividere compiti complessi in passaggi gestibili e migliorando flessibilità, modularità e prestazioni nei flussi di lavoro AI.
Collegamento di Modelli è una tecnica nel machine learning e nella data science in cui più modelli sono collegati insieme in modo sequenziale. In questa configurazione, l’output di un modello diventa l’input per il modello successivo nella catena. Questo collegamento sequenziale permette di scomporre compiti complessi in sotto-compiti più piccoli e gestibili, consentendo risultati più sofisticati e accurati.
Alla base, il collegamento di modelli sfrutta i punti di forza di diversi modelli per affrontare vari aspetti di un problema. Combinando modelli specializzati in compiti specifici, è possibile creare un sistema end-to-end più potente di quanto possa esserlo un singolo modello da solo.
Il collegamento di modelli viene impiegato in diversi ambiti del machine learning e dell’intelligenza artificiale (AI) per migliorare prestazioni, modularità e scalabilità. È particolarmente utile quando si affrontano problemi complessi che non possono essere gestiti adeguatamente da un solo modello.
Il collegamento di modelli favorisce un approccio modulare alla progettazione dei sistemi. Ogni modello nella catena può essere:
Collegando i modelli, è possibile ottimizzare ciascun modello individualmente:
Il collegamento di modelli consente flessibilità nel design dei sistemi:
Nell’automazione AI, il collegamento di modelli permette l’automazione di flussi di lavoro complessi:
Il collegamento di modelli è importante nel lavoro con i large language model (LLM):
Le aziende sfruttano il collegamento di modelli per migliorare l’analisi dei dati e il processo decisionale:
An Anisotropic Constitutive Relationship by a Series of 8 Chain Models
Questo articolo esplora modelli iperelastici per polimeri e tessuti molli, sottolineando le proprietà anisotrope di tali materiali. Lo studio utilizza un modello a 8 catene, basato sulla meccanica statistica, per comprendere come le microstrutture delle catene influenzino le proprietà meccaniche dei polimeri. Evidenzia la dipendenza direzionale dei polimeri e dei tessuti molli, dove il rinforzo a fibre e la presenza di legamenti e tendini contribuiscono alle proprietà anisotrope. La ricerca applica modelli a 8 catene isotropi e anisotropi per rappresentare rispettivamente matrici e fibre. L’approccio non solo semplifica le strutture matematiche anisotrope esistenti, ma mantiene la fisica microscopica del modello a 8 catene. Leggi di più
Interpenetration of two chains different in sizes: Some Exact Results
Questo studio propone un modello per comprendere come una catena polimerica penetra in un’altra, concentrandosi sulla penetrazione comparativa di catene più piccole rispetto a quelle più lunghe. Si scopre che le catene più piccole penetrano più estensivamente e identifica condizioni in cui le catene non possono crescere indipendentemente ma possono polimerizzare in forma “zippata”. I risultati offrono spunti sulle interazioni fisiche tra catene polimeriche di dimensioni diverse. Leggi di più
The effect of scatter of polymer chain length on strength
Esaminando la meccanica della frattura delle reti polimeriche, questo articolo analizza come la variazione statistica delle lunghezze delle catene polimeriche influisca sulla resistenza. Utilizzando un modello a catene parallele, dimostra che le catene con meno collegamenti raggiungono soglie di forza covalente e si rompono a estensioni minori, influenzando la resistenza complessiva. Lo studio collega inoltre la variabilità della resistenza alla dispersione nel numero di collegamenti delle catene, stabilendo una relazione di legge di potenza. Leggi di più
Persistent current of two-chain Hubbard model with impurities
Questa ricerca esamina gli effetti delle impurità e delle interazioni in un modello di Hubbard a due catene. Utilizzando calcoli di gruppo di rinormalizzazione, studia come le impurità alterino lo schermo dei potenziali di impurità in un contesto multi-canale rispetto a un modello a catena singola. I risultati indicano che la rigidità di carica e la corrente persistente sono meno accentuate nei modelli a due catene a causa dell’aumento dei canali e delle interazioni. Leggi di più
Il Collegamento di Modelli è una tecnica nel machine learning e nella data science in cui più modelli vengono collegati in modo sequenziale, usando l’output di ciascun modello come input per il successivo. Questo consente di scomporre compiti complessi e migliora flessibilità, modularità e scalabilità.
Il Collegamento di Modelli viene utilizzato nell’AI per automatizzare flussi di lavoro complessi, migliorare i compiti dei large language model (LLM) come il prompt chaining e il ragionamento sequenziale, e creare applicazioni aziendali modulari come la previsione delle vendite e il supporto clienti.
Il Collegamento di Modelli offre modularità, consentendo di sviluppare, testare e riutilizzare i modelli in modo indipendente. Migliora anche l’ottimizzazione, la flessibilità, la scalabilità e la gestione delle risorse nei sistemi di machine learning.
Le catene di modelli possono includere modelli di pre-elaborazione (per la pulizia dei dati e l’estrazione delle caratteristiche), modelli predittivi (per fare previsioni) e modelli di post-elaborazione (per affinare gli output, come la calibrazione o la soglia decisionale).
Chatbot intelligenti e strumenti AI sotto lo stesso tetto. Collega blocchi intuitivi per trasformare le tue idee in Flussi automatizzati.
L'affinamento del modello adatta i modelli pre-addestrati a nuovi compiti mediante piccoli aggiustamenti, riducendo le necessità di dati e risorse. Scopri come ...
Scopri la modellazione di sequenze nell'IA e nel machine learning—prevedi e genera sequenze in dati come testo, audio e DNA utilizzando RNN, LSTM, GRU e Transfo...
Il collasso del modello è un fenomeno nell'intelligenza artificiale in cui un modello addestrato si degrada nel tempo, specialmente quando si affida a dati sint...