Salesforce MCP Server

Il Salesforce MCP Server di FlowHunt offre accesso AI-nativo ai dati, API e strumenti di automazione di Salesforce, permettendo agli sviluppatori di potenziare i flussi di lavoro CRM e automatizzare i processi aziendali con facilità.

Salesforce MCP Server

Cosa fa il “Salesforce” MCP Server?

Il Salesforce MCP (Model Context Protocol) Server agisce come un connettore che consente ad assistenti AI e grandi modelli linguistici (LLM) di interagire direttamente con i dati Salesforce. Esponendo l’ampia gamma di API di Salesforce, questo server abilita flussi di lavoro di sviluppo come interrogazioni di database con SOQL, ricerche con SOSL, recupero di metadati, gestione dei record ed esecuzione di richieste tooling o REST API. Semplifica l’integrazione tra client AI e Salesforce, permettendo a sviluppatori e agenti AI di automatizzare processi aziendali, estrarre insight e gestire risorse Salesforce in modo programmato. Questa connettività aumenta la produttività rendendo dati e servizi di Salesforce accessibili in qualsiasi workflow guidato da AI.

Elenco dei Prompt

Nessun template di prompt esplicito è menzionato nel repository.

Elenco delle Risorse

Nessuna specifica “risorsa” MCP è elencata nella documentazione disponibile.

Elenco degli Strumenti

  • Esecuzione Query SOQL
    Consente agli LLM di eseguire query Salesforce Object Query Language (SOQL) sui dati Salesforce.
  • Esecuzione Ricerca SOSL
    Permette di effettuare ricerche Salesforce Object Search Language (SOSL) di testo su più oggetti.
  • Recupero Metadati
    Recupera metadati relativi agli oggetti Salesforce, come nomi campi, etichette e tipi.
  • Gestione dei Record
    Supporta recupero, creazione, aggiornamento ed eliminazione di record Salesforce.
  • Esecuzione Richieste Tooling API
    Permette l’esecuzione di richieste Salesforce Tooling API per sviluppo avanzato e debugging.
  • Esecuzione Richieste Apex REST
    Consente l’utilizzo di endpoint Apex REST personalizzati esposti in Salesforce.
  • Chiamate Dirette REST API
    Facilita l’esecuzione di chiamate REST API dirette a Salesforce per integrazioni personalizzate.

Casi d’Uso di questo MCP Server

  • Gestione automatizzata del database Salesforce
    Interroga, aggiorna, crea ed elimina facilmente record Salesforce in modo programmato usando LLM, semplificando le operazioni dati CRM.
  • Esplorazione del codice per sviluppatori Salesforce
    Recupera i metadati degli oggetti ed esplora la struttura di oggetti e campi Salesforce, facilitando sviluppo rapido e debug.
  • Integrazione e orchestrazione API
    Usa agenti AI per orchestrare chiamate REST e Tooling API di Salesforce come parte di pipeline di automazione o workflow più ampi.
  • Ricerca dati Salesforce e reporting
    Esegui potenti ricerche testuali e query strutturate per analisi o reportistica, facendo emergere insight Salesforce tramite linguaggio naturale.
  • Test automatizzati e monitoraggio
    Sfrutta Tooling API e endpoint Apex REST per automatizzare scenari di test, monitorare la salute del sistema o attivare logiche personalizzate in Salesforce.

Come configurarlo

Windsurf

  1. Assicurati che uvx e il connettore MCP Salesforce siano installati.

  2. Apri il tuo file di configurazione Windsurf (ad es. windsurf_config.json).

  3. Aggiungi il Salesforce MCP Server sotto la sezione mcpServers:

    {
      "mcpServers": {
        "salesforce": {
          "command": "uvx",
          "args": [
            "--from",
            "mcp-salesforce-connector",
            "salesforce"
          ],
          "env": {
            "SALESFORCE_ACCESS_TOKEN": "SALESFORCE_ACCESS_TOKEN",
            "SALESFORCE_INSTANCE_URL": "SALESFORCE_INSTANCE_URL"
          }
        }
      }
    }
    
  4. Salva la configurazione e riavvia Windsurf.

  5. Verifica la configurazione eseguendo una query di test su Salesforce.

Nota: Proteggi le tue credenziali Salesforce usando variabili d’ambiente come sopra.

Claude

  1. Installa uvx e assicurati che il connettore MCP Salesforce sia disponibile.

  2. Modifica claude_desktop_config.json.

  3. Aggiungi quanto segue sotto mcpServers:

    {
      "mcpServers": {
        "salesforce": {
          "command": "uvx",
          "args": [
            "--from",
            "mcp-salesforce-connector",
            "salesforce"
          ],
          "env": {
            "SALESFORCE_ACCESS_TOKEN": "SALESFORCE_ACCESS_TOKEN",
            "SALESFORCE_INSTANCE_URL": "SALESFORCE_INSTANCE_URL"
          }
        }
      }
    }
    
  4. Salva le modifiche e riavvia Claude.

  5. Esegui una query SOQL per confermare che il server sia connesso.

Nota: Usa le variabili d’ambiente per le credenziali Salesforce come mostrato.

Cursor

  1. Installa uvx e il connettore Salesforce MCP.

  2. Accedi al file di configurazione MCP di Cursor.

  3. Aggiungi il server Salesforce nella sezione mcpServers:

    {
      "mcpServers": {
        "salesforce": {
          "command": "uvx",
          "args": [
            "--from",
            "mcp-salesforce-connector",
            "salesforce"
          ],
          "env": {
            "SALESFORCE_ACCESS_TOKEN": "SALESFORCE_ACCESS_TOKEN",
            "SALESFORCE_INSTANCE_URL": "SALESFORCE_INSTANCE_URL"
          }
        }
      }
    }
    
  4. Salva e riavvia Cursor.

  5. Testa con un’operazione di esempio su Salesforce.

Nota: Proteggi le chiavi API usando variabili d’ambiente come sopra.

Cline

  1. Installa i prerequisiti (uvx e il pacchetto connettore).

  2. Modifica il file di configurazione MCP di Cline.

  3. Inserisci la seguente configurazione:

    {
      "mcpServers": {
        "salesforce": {
          "command": "uvx",
          "args": [
            "--from",
            "mcp-salesforce-connector",
            "salesforce"
          ],
          "env": {
            "SALESFORCE_ACCESS_TOKEN": "SALESFORCE_ACCESS_TOKEN",
            "SALESFORCE_INSTANCE_URL": "SALESFORCE_INSTANCE_URL"
          }
        }
      }
    }
    
  4. Riavvia Cline e assicurati che il server sia attivo.

  5. Verifica con una chiamata di base all’API REST di Salesforce.

Nota: Proteggi sempre le credenziali usando variabili d’ambiente nella sezione “env”.

Esempio: Protezione delle chiavi API

{
  "mcpServers": {
    "salesforce": {
      "command": "uvx",
      "args": [
        "--from",
        "mcp-salesforce-connector",
        "salesforce"
      ],
      "env": {
        "SALESFORCE_ACCESS_TOKEN": "your-access-token-here",
        "SALESFORCE_INSTANCE_URL": "https://your-instance.salesforce.com"
      }
    }
  }
}

Come usare questo MCP all’interno dei flussi

Utilizzo di MCP in FlowHunt

Per integrare i server MCP nel tuo workflow FlowHunt, inizia aggiungendo il componente MCP al tuo flusso e collegandolo al tuo agente AI:

FlowHunt MCP flow

Clicca sul componente MCP per aprire il pannello di configurazione. Nella sezione di configurazione MCP di sistema, inserisci i dettagli del tuo server MCP usando questo formato JSON:

{
  "salesforce": {
    "transport": "streamable_http",
    "url": "https://yourmcpserver.example/pathtothemcp/url"
  }
}

Una volta configurato, l’agente AI potrà ora utilizzare questo MCP come strumento con accesso a tutte le sue funzioni e capacità. Ricorda di cambiare “salesforce” con il nome reale del tuo server MCP e sostituire l’URL con quello del tuo server MCP.


Panoramica

SezioneDisponibilitàDettagli/Note
PanoramicaDescrizione in README.md
Elenco dei PromptNessun template di prompt esplicito elencato
Elenco delle RisorseNessuna “risorsa” MCP enumerata
Elenco degli StrumentiFunzioni degli strumenti descritte in README.md
Protezione delle chiavi APIUtilizzo delle variabili d’ambiente mostrato
Supporto Sampling (meno importante in valutazione)Non menzionato

Sulla base delle tabelle sopra, il Salesforce MCP Server è ben documentato per la configurazione e descrive accuratamente i suoi strumenti, ma manca di informazioni esplicite su template di prompt, primitive di risorsa e supporto sampling/roots. Il suo focus per sviluppatori e la chiara impostazione dell’autenticazione lo rendono un’opzione solida, anche se non completamente completa secondo gli standard MCP.


Punteggio MCP

Ha una LICENSE✅ (MIT)
Ha almeno uno strumento
Numero di Fork37
Numero di Star96

Domande frequenti

Cos'è il Salesforce MCP Server?

Il Salesforce MCP Server è un connettore che permette agli agenti AI e ai modelli linguistici di grandi dimensioni di interagire direttamente con Salesforce. Fornisce strumenti per interrogare i dati, gestire i record, recuperare i metadati ed eseguire richieste API, abilitando automazione e workflow avanzati all'interno di Salesforce.

Cosa posso fare con il Salesforce MCP Server?

Puoi eseguire query SOQL, ricerche SOSL, recuperare metadati degli oggetti Salesforce, gestire (creare, aggiornare, eliminare) record, eseguire richieste Tooling e Apex REST API e orchestrare integrazioni API personalizzate — tutto in modo programmato o con agenti AI.

Come posso proteggere le mie credenziali Salesforce?

Usa sempre le variabili d'ambiente per memorizzare informazioni sensibili come il tuo access token Salesforce e l'URL dell'istanza. Configura questi parametri nell'impostazione del server MCP come mostrato nella documentazione per garantire sicurezza e conformità.

Sono disponibili template di prompt o liste di risorse?

Attualmente, il Salesforce MCP Server non fornisce template di prompt espliciti o una lista di primitive di risorse. Il suo focus principale è sull'accesso API e dati basato su strumenti per scopi di sviluppo e automazione.

Chi dovrebbe usare il Salesforce MCP Server?

Amministratori Salesforce, sviluppatori e chiunque costruisca workflow guidati da AI che richiedono accesso diretto a dati, metadati o capacità di automazione Salesforce trarranno vantaggio dall'uso di questo MCP Server.

Potenzia i tuoi workflow Salesforce con FlowHunt

Connetti i tuoi agenti AI a Salesforce usando il Salesforce MCP Server di FlowHunt per una gestione dati senza interruzioni, insight automatizzati e potenti integrazioni.

Scopri di più